Auricoloterapia

L’auricoloterapia è un metodo diagnostico e terapeutico che consiste nell’eccitare determinati punti dell’orecchio tramite stimolazioni meccaniche (massaggi, punture con aghi, stimolazione elettrica, laser o con infrarosso). L’obiettivo è di ottenere un miglioramento di dolori o la correzione di disturbi funzionali o organici. Nel 1953 il Dr. P. Nogier dimostrò infatti che nell’orecchio era rappresentata come l’immagine somatotopica di un neonato rovesciato e che ad ogni micro-area corrispondeva una macro area anatomica del corpo. Infatti, nel visitare alcuni suoi pazienti, egli riscontrò la presenza di una cicatrice nella regione dell’antelice. Difficoltoso fu in principio capire la relazione tra quel punto e il nervo sciatico, in seguito si rese conto che la relazione non era con il nervo sciatico, ma con la quinta vertebra lombare. Apparve allora evidente che l’antelice cauterizzato era l’immagine riflessa della colonna vertebrale, la regione lombosacrale ne occupava la parte superiore, e la regione cervicale la parte inferiore, il lobulo rappresentava la testa, e il tutto costituiva l’immagine fetale capovolta Dimostrò quindi che la stimolazione di alcuni punti produceva degli effetti clinici dimostrabili e ripetibili.

I punti auricolari hanno la caratteristica di essere percepibili solo quando sono la proiezione di uno stato patologico, essendone la proiezione a distanza, e possono essere evidenziati con la pressione diretta che provoca in tale sede un dolore elettivo. I punti che vengono stimolati sono in genere quelli che corrispondono allo stato patologico in atto.

CAMPI D’APPLICAZIONE

Quando è possibile rivolgerci alla auricoloterapia? Il trattamento osteopatico se ne avvale nella terapia di: dolori osteoarticolari:  dolori reumatici o nevralgici, traumatici o degenerativi, acuti o cronici, artrosi a differenti livelli (cervicale, dorsale, lombare, anca, arti inferiori e superiori),  alcuni tipi di tendinite (spalla, gomito, Achille) e dolori legamentosi (caviglia, ginocchio) · sciatica, nevralgia cervicobrachiale.